Sicilia: la sua natura e le riserve 

Già guardando la Mappa della Sicilia è possibile incontrare una varietà enorme di paesaggi naturali. Presenti sull'Isola vi sono diverse catene montuose; le montagne degli Iblei e Sicani nella zona sud dell'isola, Madonie e Nebrodi nel nord. Su tutte si erge maestosa la Montagna dell'Etna, il vulcano attivo e più alto d'Europa. La Piana di Catania è la pianura più estesa della Sicilia: occupa circa 400 km2 estende dalle profondità dell'isola fino alla costa orientale fino a Catania e Siracusa. Un'altra grande pianura La Conca d'Oro è situata intorno a Palermo e Monreale. È una pianura di origine alluvionale ed è estremamente fertile grazie ad una fitta rete di irrigazione. La sua estensione è di circa 100 km2. 

Questa zona è quasi esclusivamente destinata alla coltivazione di agrumi, in particolar modo limoni, e ortaggi. Ci sono molti fiumi in Sicilia, come anche i laghi. Esistono diverse aree protette, le più famose: la riserva dello Zingaro e Vendicari. Infine, la costa del mare della Sicilia è bella e variegata. Vi possiamo trovare spiagge sabbiose, di ghiaia e di pietra, pittoresche grotte che si ergono sull'incredibile colore del mare. 


Torre Normanna

Torre Normanna si trova in un luogo incantevole in cui si incontrano mare e relax. A pochi km da Palermo (20km), sorge il piccolo paese di Altavilla Milicia, una delle realtà balneare più prestigiose della costa settentrionale della Sicilia. Con i suoi incantevoli scenari naturali e il suo bagaglio storico e architettonico, la costa di Altavilla Milicia  rappresenta un palcoscenico naturale di notevole bellezza. Nato nei primi anni 1600 come feudo dei Beccadelli di Bologna, attualmente il comune conta poco più di 7.000 abitanti ma è molto frequentato soprattutto durante l'estate per via della sua posizione panoramica che permette di ammirare straordinari tramonti e coloratissime albe con le isole Eolie sullo sfondo. All'interno del paese, il santuario e il belvedere sono i principali punti di interesse, mentre sul lungomare si estendono diverse suggestive calette, che rappresentano uno dei punti di maggiore attrattiva insieme al mare azzurro e limpido e al litorale di morbida sabbia. Su questo scenario si ergono tre torri di avvistamento del XV secolo, tra cui quella di Torre Normanna che dà bellissime scorci di blu.


Ustica

Istituita nel novembre del 1986, l’Area Marina Protetta di Ustica si estende per oltre 15,000 ettari. Paradiso di subacquei e amanti del mare, l’AMP lavora insieme alla comunità locale per tutelare e gestire l’ambiente marino e il territorio. Qui vivono e si incontrano numerose specie tra cui la Posidonia oceanica, la cernia bruna, tonni, ricciole, dentici, barracuda, occhiate, nonché polpi e aragoste. L’Area Marina Protetta di Ustica è un paradiso marino da scoprire. 


Stromboli

Stromboli Spiagge e abitato: per scegliere in quale spiagge di Stromboli andare a fare il bagno e quando, è bene che tu prima sappia come è fatto il paesino di Stromboli, per poterti orientare al meglio e andarci al colpo sicuro. Paradiso climatico, Stromboli offre una temperatura estiva calda, ma sempre ventilata, e un clima mite nel periodo invernale, uno dei tanti motivi per cui e una meta turistica cosi gettonata. L'abitato di Stromboli, che conta circa 550 abitanti, si trova nella parte orientale dell'isola ed è costituito da tipiche casette bianche arrampicate in parte lungo le coste laviche sul mare e in parte tra la folta vegetazione mediterranea. Potremmo descrivere il paese come una sorta di trapezio che avvolge una porzione di isola, con il lato maggiore lungo la costa e quello minore sulla montagna.  

Pantelleria

Quando c’è l’isola di Pantelleria in programma di viaggio, non aspettare distese di sabbia quanto, piuttosto, incantevoli cale scogliere bagnate da mare incontaminato, terme naturali, paesaggi unici ed enogastronomia di un certo livello. Il territorio centrale è in gran parte una Riserva Naturale Orientata, nata per proteggere la ricchezza della biodiversità di flora e fauna della zona. Si può andare a cavallo, si possono fare escursioni e trekking, visitare i siti archeologici che testimoniano il paesaggio di diversi popoli sull’isola, chiamata Figlia del vento, a partire dalle tribù preistoriche fino agli arabi e ai bizantini i dammusi (e le altre costruzioni agricole create dagli abitanti del luogo, come gli adiacenti giardini e i muri a secco), edificati a partire dal X secolo d.C. e poi perfezionati nel tempo.    

Dove andare al mare vicino ad Agrigento? 

Cosa vedere a Cefalù

Cefalù è una delle prime domande che si pongono tutti coloro che vengono a conoscenza di questa “Perla del Mediterraneo”, incastonata come una gemma in un’insenatura della costa nord-occidentale siciliana. 

Il piccolo e incantevole borgo medievale di Cefalù sorge ai piedi delle Madonie e la sua incomparabile bellezza gli è valsa diversi riconoscimenti per la qualità del turismo.  

Cefalù si estende per circa 65 km² a Est nell’area provinciale di Palermo e vanta un patrimonio artistico, culturale e naturalistico di inestimabile valore. Tra chiese risalenti al periodo normanno, stradine lastricate brulicanti di vita, spiagge dorate e casette colorate di pescatori che si affacciano sul mare, rappresenta una tappa imperdibile di ogni viaggio in questa parte di Sicilia, in grado di regalare emozioni indimenticabili ai suoi visitatori sia nei mesi più freddi che durante la stagione estiva. 


Mondello Palermo

E' una frazione turistica di Palermo che dista, dal centro città, una decina di chilometri. La località si trova in una piccola baia, racchiusa e delimitata dal Monte Pellegrino e, antistante, dal Monte Gallo. La breve distanza e l’ampiezza del litorale, circa un chilometro e mezzo, ne fanno la spiaggia più frequentata di Palermo. La sabbia finissima, i fondali bassi, il mare cristallino, inoltre, completano le caratteristiche ideali per coloro che desiderano una vacanza accessibile in un posto da sogno. Inoltre, la località offre un meraviglioso panorama grazie al promontorio di Capo Gallo e al Monte Pellegrino, che costituiscono due riserve protette dove la natura, indisturbata, da sfoggio di sé tra la ricchissima flora e il verde caraibico. Monte Pellegrino e Monte Gallo sono due presenze imponenti nel profilo della costa palermitana, simili a due giganti buoni che vegliano sulla costa.  

Trapani

Chi non s’è fermato ad ammirare un tramonto o non ha approfittato dei suoi magici colori per rendere speciale un ricordo? Ci sono luoghi dove i tramonti sono ancora più belli e sarebbe un peccato perdere l’opportunità di contemplarli. 

Il litorale Trapanese offre spettacoli stupefacenti che incantano e affascinano per varietà e intensità dei tramonti. 

Tanti turisti, e perfino i trapanesi pur abituati a tanta straordinaria quotidianità, si fermano folgorati ed emozionati ad ammirarne lo sfarzo sgargiante fatto di barbagli di luce che penetrano perfino le nuvole, che unite a cielo, sole e mare sembrano danzare sulla tavolozza di un pittore, tra mille sfumature che vanno dal rosso al giallo al viola. 

 


Aspra Palermo

Lungomare di Aspra è una pittoresca spiaggia situata in un piccolo villaggio locale, a circa mezz’ora di cammino dalla stazione di Bagheria. La spiaggia fa parte di una cittadina sul mare che vanta un buon carattere e offre splendiate viste verso le montagne dietro Palermo con una baia panoramica di fronte. La spiaggia è spesso animata da attività, contribuendo a un vibrante senso di comunità. Il lungomare è fiancheggiato da una strada trafficata, ma presenta anche una passeggiata ampia e impressionante adornata da sculture suggestive. I visitatori possono godere dei servizi locali che includono bancarelle di pesce fresco, caffè e negozi. Tuttavia, vale la pena notare che l’area può diventare piuttosto affollata di auto. Nonostante ciò, la bellezza naturale della spiaggia e dei suoi d'interni la rendono una meta da non perdere.  

Isole Eolie Lipari

In una terra ricca di bellezze come la Sicilia, le Isole Eolie hanno sicuramente un posto speciale nel cuore di locali e turisti provenienti da tutto il mondo: Lipari, Salina, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Panarea e Stromboli sono i sette tesori da scoprire e formano un arcipelago diventato Patrimonio dell’Umanità UNESCO, dove si fondono con successo turismo, natura, movida e relax.  

Isola Bella di Taormina 

In una baia del Mar Ionio c'è una piccola oasi che brilla di verde in mezzo al mare cristallino. Separata da una lingua di spiaggia che appare a seconda delle maree, l'Isola Bella di Taormina è stata definita da molti come la Perla del Mediterraneo. La fitta vegetazione mediterranea la rende misteriosa e affascinante allo stesso tempo. La bellezza di questo isolotto ai piedi di Taormina la si apprezza dall'alto, da ogni punto della baia, ma anche dal basso, dalla spiaggia di ciottoli che le fa compagnia e la sorveglia.


                     Lipari

Un buon punto di partenza per il vostro tour è Lipari, l’isola più grande delle Eolie, ideale per chi non vuole rinunciare ad un soggiorno vivace anche quando è in vacanza: qui potrete perdervi tra i vicoli e i negozi di Via Vittorio Emanuele e passare per la frequentatissima piazza di Marina Corta. Ma ci sono anche punti panoramici da non lasciarsi scappare come Quattrocchi, piccole e caratteristiche località (Pianoconte, Acquacalda, Canneto) e spiagge da sogno per tutti i gusti, tra cui spiccano Porticello, Vinci e Vallemora.  

Custonaci Trapani

La costa di Custonaci offre l'opportunità di vivere il mare secondo i propri gusti. Si possono scegliere piccoli paesini sul mare con relativa spiaggetta come Cornino oppure scogliere isolate pur rimanendo nei pressi del centro abitato. 

Il mare della Riserva di Monte Cofano è incontaminato come secoli fa, così poco frequentato che chi ha la pazienza di una breve passeggiata si ritroverà in atmosfere dimenticate da tempo. 

Con delle rilassanti passeggiate lungo “il sentiero del mare” oppure lungo il “sentiero del Baglio” percorrerete la costa della Riserva di Cofano incontrando dei piccoli angoli di paradiso marino fino a giungere alla Torre della Tonnara. 


Erice Trapani

È bellissima la costa della provincia di Trapani, intervallata com'è da baie suggestive che racchiudono un'acqua cristallina con sfumature che vanno dall'azzurro al verde al blu scuro. Di fronte, lo spettacolare panorama delle Isole Egadi. Una cornice incantevole, perfetta per ogni tipo di vacanza e soprattutto magnifica in ogni periodo dell'anno. Oltre al mare e alla spiaggia, sono tanti i paesi e i luoghi da visitare che costellano la zona: Alcamo, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Custonaci, Erice, Marsala, Mazara del Vallo, Petrosino, San Vito lo Capo e Trapani. Vivaci cittadine fatte di sole, mare, ma anche di storia e di monumenti.  

Costa di Trapani

Ogni paese, anche il più piccolo, della costa di Trapani, rappresenta un piccolo gioiello che il turista deve vedere. Arte, storia e tanta natura sono i protagonisti. In primis, San Vito lo Capo, vera e propria perla del Mediterraneo, con le spiagge più belle d'Italia. Interessanti sono il Santuario, il tempietto di Santa Crescenza e il torrazzo, tutti in stile arabo-normanno, ma anche le torri disseminate lungo la fascia costiera: Scieri, Mpisu e Isulidda. C'è poi il Museo delle attività marinare, allestito nella piccola tonnara dell'Uzzo e che illustra gli antichi mestieri ormai scomparsi legati a questo luogo. Da visitare pure le altre quattro sedi espositive sparse nella Riserva Naturale Orientata dello Zingaro. Sempre qui è un "monumento" anche la Grotta dell'Uzzo, dove sono state ritrovati utensili risalenti all'epoca preistorica oggi conservati al Museo Archeologico Salinas di Palermo. 



La provincia di Trapani 

Calda ed accogliente da sempre, Trapani prima di mutare in ciò che è oggi, nasceva dalle acque e da lì aiutava gli uomini a “rimanere a galla”. Era, infatti, un semplice borgo di umili pescatori e commercianti. La sua prima metamorfosi la si deve ai greci che ne rimasero affascinati guardandola dall’alto della mitologica Erice (oggi facilmente raggiungibile in auto, con gli autobus della compagnia) in tutto il suo splendore. 

Furono proprio i greci a darle il nome di Drepanum: una falce che brillava sotto i raggi del sole insieme alle sue saline (che si formavano naturalmente per evaporazione dell’acqua marina dalle rocce) e le campagne cangianti e generose nonostante il clima che dalla vicina Africa portava venti di scirocco afoso ed un mare straordinario che ne lambiva le coste offrendo alla vista un piccolo arcipelago di isole che sembrava quasi di poter toccare col palmo della mano (le isole Egadi: Favignana, Levanzo, Marettimo che oggi è possibile raggiungere, passando per la minuscola Formica – abitata nel corso dei secoli da Fenici, Cartaginesi, Greci, Italici, Romani, Arabi, Normanni e oggi proprietà privata e sede di una comunità terapeutica per tossicodipendenti “Mondo X”, fondata da Padre Eligio anche se, amministrata dal Comune di Favignana- imbarcandosi con Aliscafi).