La storia di Pantelleria è molto antica. 

I primi abitanti dell’isola furono probabilmente i Sesioti, che circa 5.000 anni fa, si insediarono nell’area tra Mursia e Cimillia. Probabilmente si stabilirono qui per la presenza dell’ossidiana, elemento fondamentale durante l’epoca preistorica. 

Della presenza di questo antico popolo, le cui origini ancora oggi non sono certe, ci rimangono dei monumenti megalitici i Sesi tombe multiple, realizzate con pietre a secco. 

Nei secoli a venire, vista la posizione strategica al centro del Canale di Sicilia, Pantelleria fu terra di conquista prima da parte dei Greci, poi dei Fenici. Questi ultimi fondarono il porto, avviarono la coltivazione della vite ad alberello e costruirono cisterne per la racconta dell’acqua piovana fondamentale per l’intensificazione dell’agricoltura. A testimonianza di questo periodo di grande prosperità dell’isola e di una propria autonomia locale abbiamo l’acropoli di San Marco e Santa Teresa, oltre che un cospicuo campionario di monete, di conio locale. 

Dopo i Fenici fu il turno dei Romani che conquistarono Pantelleria nel 255 a.C. sotto il Console Tiberio Sempronio Longo e ci restarono fino al 217 a.C. Il nome dell’isola divenne Cossyra. 

A questo periodo storico vengono fatti risalire i ritrovamenti dei ritratti imperiali, le tre Teste marmoree raffiguranti Giulio Cesare, Tito e Antonia Minore. 

Con la caduta dell’Impero Romano, fu il turno dei vandali, che si insediarono nell’area di Scauri scalo nel 439. A testimonianza di questo periodo ritroviamo: in mare, il relitto di un’imbarcazione, sulla terra ferma, i resti di edifici, luoghi di culto e sepoltura. 

Arrivano poi anche i Bizantini, i quali arricchirono le abitazioni con l’inserimento dei mosaici e ancora gli Arabi che rimasero su quest’isola per oltre 400 anni lasciando probabilmente il segno maggiore. Dall’agricoltura, alle tecniche architettoniche (il Dammuso) al nome antico e magico di Bent-el-Rion: figlia del vento. 

Fu poi l’ora dei Normanni, degli Svevi, Angioini, Aragonesi e Borboni. 

Nel 1860 fu annessa al Regno d’Italia e durante la Seconda guerra mondiale, dopo aver svolto il ruolo di controllo del canale venne bombardata dagli alleati. 

Pantelleria

Pantelleria

Pantelleria

Pantelleria

Pantelleria

Pantelleria

Pantelleria

Pantelleria